Tutti i produttori di compilatori hanno preso molto sul serio la necessità di essere aderenti allo standard ISO.
Con le specifiche C++11 e l’ormai imminente C++14 ogni sviluppatore ha la possibilità di “mettere in cassaforte” i sorgenti garantendogli lunga vita e sopravvivenza al compilatore utilizzato.
Non è quindi una rincorsa alle mode ma un vero e proprio investimento che garantisce una migliore gestione del ciclo di vita del software.
Come mostra il file allegato, i due compilatori che hanno già raggiunto lo scopo sono Clang e GCC, con sole poche mancanze.
Sul lato Intel, che tradizionalmente ha molto a cuore le librerie di calcolo e il supporto al parallelismo, ho avuto modo di parlare direttamente con un responsabile del compilatore il quale mi ha confermato la volontà di Intel di raggiungere la piena conformità di C++11 e C++14.
Per quanto riguarda Microsoft, la recente CTP del compilatore ha già aggiunto molti tasselli mancanti ma Alessandro Contenti, speciale ospite alla nostra track C++ dei recenti Community Days 2014, ci ha raccontato il lavoro in corso sul compilatore che presto porterà alla copertura degli standard.
La tabella è stata creata dal sottoscritto e potrebbe contenere errori. Se ne trovaste uno sarò ben lieto di aggiornarla.
Enjoy,
Raffaele